Scopri se un olio extravergine è di qualità?

Se siete amanti del buon olio extra vergine di oliva è importante imparare a riconoscerne la qualità per capire se un olio extra vergine di oliva può essere consumato con tranquillità.

Ecco allora qualche semplice consiglio per scoprire se un olio extra vergine di oliva è di qualità:

Fluidità: versate un cucchiaio di olio in un bicchiere e agitatelo. Un buon olio di oliva ha una fluidità medio-bassa. Se l’olio è molto fluido potrebbe non essere un buon segno.
Prova del Frigo: un olio di qualità tende a congelare a temperature <8 gradi centigradi, quindi se messo un bicchiere in frigo potete capire di che olio si tratta.
Olfatto: una volta agitato e scaldato un po’ il bicchiere in mano annusate.
Se percepite profumi e sentori che si avvicinano ad olive fresche o frutta, erba fresca si tratta di un prodotto di qualità.
Se percepite pochi profumi o un sapore molto piatto allora sarà un olio non adatto per la nostra salute.
Il gusto giusto: un buon olio di oliva per essere di qualità dovrebbe avere un gusto amarognolo piccante, provate a STIPPARE  e se percepite questo tipo di gusto in gola, quasi a farvi tossire  state certi che il vostro è un olio di qualità!
Se è a meno di 7/8 euro al litro, iniziate a farvi delle domande: forse non è 100% italiano, forse non è prodotto in modo sostenibile per i raccoglitori di olive (che è un lavoro massacrante, anche quando ci sono le macchine in mezzo) o forse non è un olio fatto con olive sane e di qualità.
Quindi ricapitolando, scegliete bene il vostro fornitore di olio e state lontani dai prezzi bassi, meglio consumarne poco ma buono.
Il consumo più idoneo è sicuramente il consumo di olio extravergine  crudo, magari con una bella insalata o bruschetta   in cui tutte le caratteristiche organolettiche non vengono perse.

Riviste di settore per restare aggiornati su olio extravergine di oliva:
https://www.olioofficina.it/
https://www.teatronaturale.it/